Dopo essere sopravvissuto all'aver salvato il mondo due volte, all'essere scomparso per cinque anni, a uno dei lutti più importanti della sua vita e alla follia cieca di Mysterio, Louis si aspettava tante cose, tra le quali un po' di riposo. Essere messo a nudo davanti a tutta la Gran Bretagna come nemico pubblico numero uno? No. No, quello ancora no. E soprattutto, non aveva intenzione di dover trascinarsi dietro la sua nuova guardia del corpo (uhg) pur di far dimenticare a tutti di lui, e finire per rovinare irrimediabilmente tutto ancora di più. Perché ad essere Spiderman non ci si annoia mai, nemmeno provandoci.
Oppure, dove Harry, da agente dell'MI6, deve stare dietro al supereroe più arrabbiato, irriverente e vagamente irrispettoso di tutta la squadra Avengers, così da proteggerlo da giornali, cattivi (della loro dimensione e di altre) e, a quanto pare, da sé stesso. Letteralmente.
Harry e Louis sono migliori amici da una vita, ai due un giorno viene la fatidica idea di iscriversi su un gruppo di incontri, solo quando finiscono in chat assieme, tutto cambia.