«𝑻𝒓𝒂𝒎𝒂» In seguito alla morte del re, all'interno della famiglia reale si sono creati due nuovi partiti politici; Lo schieramento della Fenice Bianca e quello dell'Aquila Nera. I primi vogliono riportare il potere tutto nelle mani del principe primogenito, nato dal matrimonio fra il sovrano e la sua defunta sposa, affermando che l'unico ad essere degno del trono sia proprio lui. Sia perché egli è il figlio maggiore, con più esperienza alle spalle e che ha già intrapreso un matrimonio diplomatico con una lady delle terre del Nord, sia perché la corte reale non stravede per la seconda moglie del re. Quest'ultima, infatti, è la madre del rivale del principe. Il secondo schieramento, invece, vuole far salire sul trono l'ultimo figlio maschio del re, insieme alla madre, in quanto quest'ultimo rispetto al fratello si è rivelata più volte una persona astuta e responsabile, ottima per gestire un regno che sta per decadere. Eppure, la Fenice Bianca non vuole assolutamente lasciare il trono agli altri principi, proprio per questo è pronta a tutto pur di schiacciare la fazione rivale, anche a ricorrere alla legge del fratricidio, rimossa tempo prima dal vecchio sovrano. E proprio per garantire la sopravvivenza del proprio figlio, la regina affiderà la sua sicurezza a loro, l'Armata dei Leoni D'argento, una compagnia di valorosi mercenari, pronti a sacrificare le proprie vite pur di salvare il giovane principe. Ma i pericoli non sono terminati qui, un'antica minaccia sta ritornando alla luce, minacciando di radere al suolo il regno di Minos e di schiavizzare i loro abitanti.