•A tweet•Louis Tomlinson•
  • Reads 97
  • Votes 11
  • Parts 1
  • Reads 97
  • Votes 11
  • Parts 1
Ongoing, First published Jan 31, 2015
||Me|| + ||Twitter|| = ||Te||

*Tutti i diritti sono riservati all'autrice della storia*

Non ho iniziato questa storia solo perché ho avuto un lampo di ispirazione,ma c'é un motivo ben preciso per cui l'ho iniziata a scrivere.
Molte directioner,compresa me,sperano in una risposta dal proprio idolo,o di conoscerlo con privacy tramite qualche social...bhe io sono tra queste ragazze,e mentre aspetto una risposta dai miei idoli ho deciso di pubblicare questa storia,per rendere partecipe ogni fan,in questo caso directioner, a quello che potrebbe accadere un giorno a qualcuna di noi.
Non so se questa storia piacerà ,anche in piccola parte, ma almeno per me scriverla e rileggerla é come prendere un respiro dalla vita reale, e vivere tramite i protagonisti qualcosa di interessante.
Comunque spero vi piaccia, e la votate e commentate.Buona lettura!
All Rights Reserved
Sign up to add •A tweet•Louis Tomlinson• to your library and receive updates
or
#4tweet
Content Guidelines
You may also like
You may also like
Slide 1 of 10
fine line~ //trigNo amici24 cover
Like a dream || Kenan Yildiz cover
𝐏𝐇𝐎𝐓𝐎𝐆𝐑𝐀𝐏𝐇 | Luk3 cover
Il numero quindici - Kenan Yildiz cover
𝐋𝐎𝐕𝐄 𝐙𝐎𝐍𝐄, Luk3 cover
𝙒𝘼𝙑𝙀𝙎 - 𝘑𝘑 𝘔𝘢𝘺𝘣𝘢𝘯𝘬 cover
Art in your Eyes || Alessio e Daniele Amici24 cover
Damn love. cover
Duetto di cuori -Luk3 cover
𝓤nwritten [𝘝𝘺𝘣𝘦𝘴] cover

fine line~ //trigNo amici24

29 parts Ongoing

Eterocromia. Ecco la cosa che mi ha distinta da sempre. Quei bisbigli dei bambini appena passi che ti definiscono una "strega" o una "fata" oppure i rifiuti dei ragazzi perchè "i tuoi occhi mi fanno paura". Si passa la vita a cercare un'equilibrio ed io perdo già in partenza: un occhio verde e un occhio azzurro. Nonna ha sempre detto che è stato un segno del destino, un segno che io alle regole non ci sarei mai stata. Mi fanno sentire in trappola, bloccata e imprigionata. Ho bisogno di fare tutto a modo mio e di ascoltare solo me stessa. Io mi do le regole. Io decido. Questa è stata la mia filosofia di vita per tanto tempo, prima che la gente cominciasse a sbattermi porte in faccia dandomi della viziata. Quando la scuola ha cominciato a chiamare nonna per il comportamento ho capito che era il momento di mettermi dei paletti e di trovare un equilibrio tra ciò che era giusto e ciò che era sbagliato. Gli occhi però sono l'unica cosa che resta ancora come prima. L'unica cosa che un equilibrio non lo troverà mai. Ed è bello così.