1986, Hawkins. "Non è la prima volta che ti vedo qui" Lei non rispose, scosse solo la testa con aria stupita. "Non che io ti abbia seguita o fissata, no no. Potrei sembrare un fenomeno da baraccone ma non-" "È tutto okay, non preoccuparti" lo interruppe ridacchiando, gli occhi nascosti dietro la frangia scura. Il ragazzo continuava a guardarla, un po' rosso in volto e sorpreso da se stesso: finalmente era riuscito a parlare con la ragazza misteriosa che spesso vedeva nel negozio e che ogni volta comprava le cassette che lui amava. "È che sono abituata ad essere la ragazza da parete con cui nessuno perderebbe tempo"