Le lacrime non sono ubriache
73 parts Ongoing Sessant'anni dopo l'ultima guerra, in ''Itaria'', enorme e futuristico stato la cui repubblica è in costante e pacifica espansione, l'inaspettata ricomparsa delle armi in recenti attentati terroristici ha messo nel panico la popolazione, questa già logorata dalla lotta interna contro lo spaccio di pericolose sostanze dopanti che dilagano tra giovani affamati di successo. La corrente artistica e filosofica che contraddistingue quest'epoca è caratterizzata da una spiccata e contraddittoria fusione tra innovazione tecnologica, attualità contemporanea, epoca romana ad altre influenze storiche e sociali a seguito di un determinante evento post-bellico:
"Quattro guerre mondiali sono passate con l'unico scopo di distruggerci a vicenda con armi sempre più tecnologiche... ma se la popolazione si ribellasse? Se la nuova società rifiutasse il loro uso ed esistenza? Un mondo regolato non dalle armi ma dalla totale assenza di esse. Un mondo ormai devoto alle pratiche di combattimento, regolato dalle arti marziali, dove a decidere il destino ed il divenire della società, sono il proprio corpo, i propri arti, i propri muscoli, la propria mente."
intanto, in periferia... in una piccola, decadente palestra pugilistica... Sacho, testarda, talentuosa diciannovenne, ormai adottata da questa modesta comunità di pugili, si prepara a... debuttare...
(storia in corso e titolo provvisorio!)
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