Park Somin all'età di diciassette anni era sbocciata come un fiore di ciliegio, bella, un sorriso dolce e quel profumo inconfondibile di pesca. E come Somin è sbocciata allo stesso tempo si è innamorata, quei primi amori che ti riscaldano il cuore : lettere nascoste negli armadietti, una rosa bianca tutti i giorni sul suo banco e quelle sere in cui l'accompagnava a casa e teneramente gli rubava un bacio proprio davanti la porta. Somin credeva di vivere in una favola, inconsapevole che quella favola non avrebbe avuto un lieto fine. Dopo una notte d'amore, il ragazzo sparì, lasciandola sola e con il cuore spezzato. Somin però non si aspettava che sarebbe rimasta incinta, non si aspettava che quella sola notte le avrebbe cambiato la vita. Il padre la manda via di casa, la zia Mei l'accoglie a braccia aperte nella sua casa in campagna e la aiuta. E mentre il freddo inverno passava insieme alla primavera ormai l'autunno era alle porte, Somin diede alla luce un bellissimo bambino che chiamerà Jonghyun. Dopo anni passati nella periferia, Somin decide di tornare a Seul e insieme al suo piccolo scricciolo inizia una nuova vita, ha aperto una piccola pasticceria e proprio sopra ha il suo appartamento. La vita procede sino a che il destino vuole che incontri un ragazzo dai capelli corvini e gli scuri, uno sguardo penetrante che ti scava sin dentro l'anima. Inconsapevole che la causa di tutti i suoi problemi portava il nome di Jeon Jungkook. " Passare la fine del freddo dell'inverno Fino al ritorno del giorno di primavera Fino a quando i fiori sbocceranno di nuovo Rimani, ti prego, rimani lì ancora un po'"All Rights Reserved
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