Le mie unghie graffiavano la sua schiena e le mie gambe stringevano i suoi fianchi per il piacere. Le nostre lingue si incontravano le nostre mani si univano poi si districavano di nuovo per toccarci a vicenda. Dopo un po' iniziai a sentire che era troppo,che tutto quella sensazione meravigliosa che avevo in corpo dovesse uscire. Justin iniziò anche lui ad aumentare il ritmo. "Justin..." "Tranquilla tesoro, va tutto bene ti tengo stretta"