"è che..." scuote la testa, guardando il soffitto, mentre un sospiro gli sfugge dalla bocca "quanno c'è Simone de' mezzo io perdo la testa, non ne faccio una giusta. È come se non ragionassi più"
"ho fatto na' marea di cazzate con lui, per lui. Na' marea. Dal primo momento che l'ho visto" ridacchia al ricordo di un ragazzone alto, sempre in ordine, sempre sistemato, il fidanzato perfetto, lo studente perfetto, il figlio perfetto.
"lui non merita le cose che gli so' successe per colpa mia, e io ho sbagliato e so' stato un coglione ma non posso perderlo..." un sapore salmastro gli pizzica l'angolo della bocca, e lui non si disturba neanche ad asciugarsi il viso.
L'amore non è facile per nessuno, specie per chi non conosce davvero sè stesso, e per chi parla prima di pensare. Ma non esiste groviglio che non si possa sbrigliare.
Storia basata sulla serie "Un professore": contiene SPOILER sulla prima stagione.
[Long-Fic in cui Simone dopo l'incidente causato da Sbarra finisce in coma e perde la memoria: un disperato Manuel tenta di tutto pur di farlo innamorare di lui per la seconda volta.]
A/N:
In copertina e all'interno dei capitoli, i meravigliosi di edit di @melindamiyy (Twitter).