𝐈𝐒𝐈𝐃𝐄

**Prologo**

Il Cairo non dorme mai. Nelle sue strade brulicanti, tra il fumo delle bancarelle e i mormorii dei vicoli, si intrecciano storie che pochi osano raccontare. È qui che Iside, con la grazia di una dea e il cuore di una combattente, danza come se stesse sfidando il destino stesso. Ma ogni suo movimento non è solo arte: è una fuga, un disperato tentativo di affermare la propria libertà in un mondo che sembra volerla imprigionare.

Il club è un luogo di luci soffuse e pericolosi segreti, un teatro per uomini che vivono di potere e desiderio. Tra loro c'è Sam, uno che osserva tutto senza mai lasciarsi osservare. Ma quella sera, quando Iside calca il palco per la prima volta, qualcosa cambia.

Sam non è il tipo da perdere la testa. Ha visto troppo, vissuto troppo, per essere distratto da un bel viso. Eppure, nel momento in cui i suoi occhi incontrano quelli di Iside, è come se un intero universo si fosse messo in pausa. Lei non è solo una ballerina. È enigmatica, fragile e, al tempo stesso, incredibilmente forte. Una contraddizione che lo affascina e lo tormenta.

Ogni sua parola sembra un invito, ogni movimento una sfida. E per Sam, abituato a vincere ogni partita, lei rappresenta la sfida definitiva. Non è solo desiderio: è un bisogno. Di conoscerla. Di proteggerla. Di possederla. Ma avvicinarsi a Iside significa entrare in un gioco pericoloso, dove i sentimenti diventano armi e il prezzo della verità potrebbe essere troppo alto.

Sam non sa ancora se sarà la sua rovina o la sua redenzione. Ma una cosa è certa: non ha mai voluto qualcosa - o qualcuno - con tanta disperazione.