THE SEAL

La Fortezza di Wyndsor era stata costruita per nascondere ciò che il mondo non doveva vedere.
Da quasi un anno anche Elara viveva lì dentro, lontana dalla corte, dalle cerimonie, da tutto ciò che aveva conosciuto, "per la sua sicurezza".
Ma nessuno le aveva mai spiegato da chi o da cosa.

L'unica cosa che sapeva è che ogni primo giorno del mese qualcuno riusciva a farle recapitare una lettera.
La calligrafia era sempre la stessa, il contenuto, mai uguale.

A volte minaccioso, sprezzante, inquietantemente lucido ma sempre firmato con un'unica iniziale:

R.

Elara non conosceva quell'uomo, non sapeva nemmeno il vero motivo per cui era stata portata alla Fortezza.
C'era solo un vuoto, una giornata confusa nei suoi ricordi, un accordo tra due regni interrotto da qualcosa che nessuno nominava più.

Ma chiunque fosse "R" , qualunque cosa avesse visto quel giorno sembrava saperne molto più di lei.

E la Fortezza ora non le dava più la sensazione di proteggerla.
Sembrava piuttosto pronta a crollare.

Perché la verità qualunque fosse, permetteva alla paura di espandersi tra quelle mura di pietra.
Lettera dopo lettera.

Ed Elara capiva una cosa soltanto, ovvero, che non avrebbe potuto nascondersi per sempre.