[DISPONIBILE IN TUTTE LE LIBRERIE COL TITOLO "RICCARDO, LA PANDÀFECHE ED IO"]
"La banalità dell'omofobia" è una storia di amore/odio, semplice, schietta e parzialmente autobiografica.
Parla di Victor: un ragazzo che frequenta l'ultimo anno del liceo scientifico, che ama la botanica e giocare a calcio.
La sua omofobia è talmente interiorizzata che il solo pensiero di poter "diventare" gay lo terrorizza e, per questo, non può capire né accettare ciò che prova per il suo amico d'infanzia, Riccardo, omosessuale dichiarato.
Tentare di reprimere la propria natura è doloroso e frustrante, eppure a volte ci sembra l'unica scelta ragionevole. La resa dei conti, tuttavia, è inevitabile: tutti, prima o poi, dobbiamo confrontarci con i nostri errori e le nostre ansie.
E allora abbiamo due possibilità: continuare a sbagliare, oppure scegliere di crescere e smettere di mentire a noi stessi.
[Questa storia ha raggiunto la prima posizione in molte categorie (angst, bullismo, crescere, omosessualità, lgbtita, omofobia, slash, ecc.) svariate volte.]
Per info sul cartaceo consulta l'ultimo capito.
«Riesci a sentire il mio cuore, Luke?»
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Dove Luke prende parte ad una vacanza-studio in Inghilterra che è destinata a cambiare i rapporti con tutte le persone che gli sono più care.
Viene ospitato dalla famiglia Clifford ma, dopo aver conosciuto il figlio, nulla sembra più lo stesso per lui.
Ci sanno segreti, tradimenti, incidenti, paura, morte, amore, dolore, felicità, lealtà, sensi di colpa e molto altro, ma lo scoprirete solo leggendo..
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{MUKE STORY}