Cassie Sullivan con il suo trasferimento a New York aveva previsto tutto: il lavoro, l'appartamento, aveva perfino valutato l'idea di adottare un cane. Sapeva anche che il suo lavoro come medico al Presbyterian Hospital di New York le avrebbe portato via molto tempo e diminuito di gran lunga le possibilità di conoscere nuove persone nella grande mela. Ma cosa le importava quando aveva accanto il suo migliore amico d'infanzia Scott Evans? Quello che non aveva potuto immaginare è l'incontro fortuito nell'ascensore del suo nuovo condominio e lo scambio di sguardi con un paio di occhi azzurri che inevitabilmente le faranno tremare il cuore come succedeva da bambina.