Tra Cambiamenti E Vuoti - Life Is Strange.
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Ongoing, First published Nov 02, 2022
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Cosa faresti, se d'improvviso, ti dicessero che devi andare a vivere da degli sconosciuti? (Di nuovo).

Cosa faresti, se ti dicessero di fare le valigie, per andartene?

Se già fossi con qualcuno che probabilmente ti odia, e ti dicesse di andare a vivere da un tizio mai visto in vita tua da più vicino di 10 metri, cosa faresti?

Cosa faresti, se non ti permettessero di avere voce, in questa storia?

Cosa faresti... Se ancora una volta, dovessi entrare a contatto con delle persone che non vuoi conoscere, non vuoi vedere, con cui non vuoi parlare, ne tantomeno vivere?

Cosa faresti, se non potessi stare sola, rifugiata su un letto con qualcosa di inutile o fin troppo utile, con la tua fantasia?

Cosa faresti, se trovassi già le valigie in "camera tua"?

Cosa faresti, se di nuovo, ti sentissi abbandonata?

Cosa faresti, se non importasse a nessuno cosa hai da dire?
E se a nessuno importasse di te?

Cosa faresti, se soffrissi più di quanto già non soffri? Ogni giorno, ogni minuto di giorno e notte?

Cosa faresti?
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28 parts Ongoing

Eterocromia. Ecco la cosa che mi ha distinta da sempre. Quei bisbigli dei bambini appena passi che ti definiscono una "strega" o una "fata" oppure i rifiuti dei ragazzi perchè "i tuoi occhi mi fanno paura". Si passa la vita a cercare un'equilibrio ed io perdo già in partenza: un occhio verde e un occhio azzurro. Nonna ha sempre detto che è stato un segno del destino, un segno che io alle regole non ci sarei mai stata. Mi fanno sentire in trappola, bloccata e imprigionata. Ho bisogno di fare tutto a modo mio e di ascoltare solo me stessa. Io mi do le regole. Io decido. Questa è stata la mia filosofia di vita per tanto tempo, prima che la gente cominciasse a sbattermi porte in faccia dandomi della viziata. Quando la scuola ha cominciato a chiamare nonna per il comportamento ho capito che era il momento di mettermi dei paletti e di trovare un equilibrio tra ciò che era giusto e ciò che era sbagliato. Gli occhi però sono l'unica cosa che resta ancora come prima. L'unica cosa che un equilibrio non lo troverà mai. Ed è bello così.