Equilibrio - Lewis Hamilton (MOMENTANEAMENTE SOSPESA)

Fermai l'auto, per permettere alla ragazzina di attraversare le strisce.
Feci appena in tempo a dare un'occhiata all'ora, ero decisamente in ritardo ed ero già pronta al cazziatone dei miei amici, quando mi sentii letteralmente sbalzata in avanti. Picchiai violentemente la testa contro il sedile e ci misi qualche attimo a capire di essere appena stata tamponata.

-Sul serio?- ringhiai tra me e me. Controllai che non passassero auto prima di scendere come una furia dalla mia.
Quale persona avrebbe potuto tamponarmi in pieno centro abitato se non un deficiente senza cervello?

-Si può sapere chi cazzo ti ha dato la patente?- commentai, infuriata, senza neanche guardare realmente chi avessi davanti.
Fu solo quando mi sentii rispondere in inglese, con un cipiglio confuso, che alzai lo sguardo prima sulla Mercedes classe a amg e poi sul sui proprietario.
Mi irrigidii letteralmente.

Quel tizio era tremendamente simile all'uomo di cui ogni tanto Gionata mi parlava, definendolo come uno dei migliori piloti degli ultimi tempi.

Non ci volevo credere. Non volevo credere che la mia sfiga avesse appena portato Lewis Hamilton a tamponarmi, proprio mentre stavo andando a prendere i miei amici dopo il gp di Monza.

E io avevo appena chiesto a Lewis Hamilton chi diavolo gli avesse dato la patente.