Vivere per morire, o morire per vivere

Gabriele è un ragazzo di 18 anni che vive nella cara e bedda Sicilia a Messina, ha sempre avuto problemi a farsi degli amici, ed era sempre dubbioso di quelli che aveva, paranoico, tanto da poter girare 5 dozzine di film solo su un pensiero negativo che si era fatto. La sua vita, già a pezzi psicologicamente subisce un ulteriore squarcio, cosa può succedere ad un ragazzo sensibile, molto empatico, fragile quanto dolce quando Dio in persona sembri volerlo distruggere? Egli è solito girare attorno al tavolo del soggiorno e parlare da solo a voce bassa, ciò lo aiuta ad esprimersi con tutto il mondo, a chiunque lo ascolti, morti, Santi, Angeli, parlando di ogni genere di argomento, dal più costruito e intellettuale al più insulso e semplice.