«Hai mai giocato a possibile e impossibile?» esclama Simone ad un tratto. Manuel corruga la fronte e un riccio castano gli ricade in avanti. Ha fatto sempre tanti giochi, a dire il vero, ma quello non lo ha mai manco sentito nominare. «No» risponde, allora. «Che è?». «È un gioco che facevo con mio fratello durante le feste» viene spiegato. «In pratica funziona che uno dice a Natale vorrei ed esprime un desiderio e gli altri, in questo caso io o te, rispondono se questo desiderio è possibile da realizzare o impossibile». «E che se vince?».