Fidarmi di lui è autoflagellazione. Il mio cuore non riesce a fare altrimenti e la mia volontà vacilla in preda alle sorti del tempo. Tradimento. Ecco cosa sei. Mi tradisci quando mi guardi con quegli occhi freddi e non sei più tu, quando improvvisamente l'interesse svanisce e lasci a me i resti di un fiore appassito. Io non vivo se vivo nel dolore. E tu ormai cosciente del male che fai affondi ancor di più la lama conficcatami nel petto tanti anni fa. Se potessi eliminare dal cuor mio la tua presenza sarei finalmente libera, ma la speranza mia non conosce passato e ad ogni scintilla da te innescata si accende d'un fuoco immenso e incontenibile. Come i fuochi più spettacolari non si spegne mai, e sotto la cenere cova sempre la sua piccola fiamma. In te cosa si trova invece? Io vorrei sapere. Deserti aridi e freddi volutamente animati ogni tanto da un vento caldo, oppure un fiume in piena che scorre e va e lascia alle sue rive i detriti.