L'ultima parola

Camilla, una maestra dell'infanzia, divorata dall'ansia che cerca di uscire da un disturbo di stress post traumatico a seguito della scomparsa del padre e con una madre affetta da disabilità , si è rinchiusa in un suo mondo fatto di regole, responsabilità e routine, di abitudini che via via si sono consolidate sempre di più fino a farle dimenticare cosa voglia dire fare le cose con più leggerezza e senza rientrare negli schemi.

Riccardo, proprietario di una palestra con l'obiettivo di aprirne un'altra e ancora una, fino a realizzare il sogno di averne una catena tutta sua. È cresciuto senza la mamma, persa da molto piccolo e quindi con ricordi costruiti per lui. Nonostante questo è stato circondato da tutto l'affetto disponibile grazie al padre e ai nonni, per lui esempio e protezione.

Un libro in doppio POV.

Buona lettura!