Diario di un Serpeverde

Onore, fama e ambizione.
Tre parole di cui Daniel comprendeva a stento il significato.

Da una parte vedeva l'orgoglio e il lustro di una famiglia di nobili origini, dall'altra la sua naturale propensione a fuggire da tutto ciò.

Hogwarts si estendeva immensa come un labirinto intricato di misteri e faccende irrisolte.

Un segreto oscuro aveva ripreso a strisciare tra le pareti degli antichi androni di pietra, risvegliandosi da un letargo di decenni.

E poi c'erano loro, i Potter, il cui nome era così pregno di gloria da assicurarsi la prima pagina sulla Gazzetta del Profeta con più rapidità di una Firebolt.
Ma forse le iridi verde smeraldo di Albus Potter non erano le uniche a tenerlo d'occhio per i lunghi corridoi della scuola.

Daniel non sapeva quale fosse il posto adatto a lui o perché il Cappello Parlante sembrasse intenzionato a gettarlo in un mare di serpi.

Tuttavia, cosa mai sarebbe potuto accadere se fosse finito esattamente dove tutti si aspettavano che andasse?