Shadowhunters Città delle vite rubate
  • Reads 10,248
  • Votes 552
  • Parts 19
  • Reads 10,248
  • Votes 552
  • Parts 19
Ongoing, First published Feb 19, 2015
[ AU! Shadowhunters ]

- "Era certa che l'angelica bellezza di quel pallido viso, incorniciato da capelli bianchi come latte, fosse solo una maschera e che sotto si nascondesse il più infimo dei demoni" -

Valentine Morgenstern il leader del Circolo, una ristretta cerchia di Shadowhunters pronti a dare la vita per la propria causa e i propri ideali, è disposto a tutto pur di riuscire a creare il "Nephilim perfetto", un soldato dotato di straordinarie capacità in grado di eguagliare da solo un ordine di Shadowhunters e uscirene indenne.
La sua sete di potere lo porterà a sacrificare la vita del proprio figlio maschio: Jonathan Christopher e del figlio di Cèline e Stephen Herondale.
Ma qualcosa andrà storto.
Cèline non aspettava un solo bambino, ma due gemelli: un maschio e una femmina.
Cosa succederebbe se il decotto fosse stato fatto con una miscela tra sangue di demone e sangue di angelo? 
Cosa accadrebbe se la bambina fosse corrotta dal sangue di Lilith e avesse un solo ideale: quello di ridurre in cenere il mondo? 

Amore. Peccato. Salvezza. Morte.
Quale prezzo è troppo alto per l'amore? Di chi ci si può fidare, quando peccato e salvezza coincidono? Ma soprattutto: si possono recuperare le vite rubate?
All Rights Reserved
Sign up to add Shadowhunters Città delle vite rubate to your library and receive updates
or
#5jonathanmorgenstern
Content Guidelines
You may also like
You may also like
Slide 1 of 10
fine line~ //trigNo amici24 cover
simili -holden- cover
Duetto di cuori -Luk3 cover
Damn love. cover
 𝑺𝒆𝒏𝒛𝒂 𝒇𝒊𝒏𝒆 - Luk3 cover
𝐏𝐇𝐎𝐓𝐎𝐆𝐑𝐀𝐏𝐇 | Luk3 cover
𝙒𝘼𝙑𝙀𝙎 - 𝘑𝘑 𝘔𝘢𝘺𝘣𝘢𝘯𝘬 cover
Like a dream || Kenan Yildiz cover
Per due come noi  cover
𝐋𝐎𝐕𝐄 𝐙𝐎𝐍𝐄, Luk3 cover

fine line~ //trigNo amici24

28 parts Ongoing

Eterocromia. Ecco la cosa che mi ha distinta da sempre. Quei bisbigli dei bambini appena passi che ti definiscono una "strega" o una "fata" oppure i rifiuti dei ragazzi perchè "i tuoi occhi mi fanno paura". Si passa la vita a cercare un'equilibrio ed io perdo già in partenza: un occhio verde e un occhio azzurro. Nonna ha sempre detto che è stato un segno del destino, un segno che io alle regole non ci sarei mai stata. Mi fanno sentire in trappola, bloccata e imprigionata. Ho bisogno di fare tutto a modo mio e di ascoltare solo me stessa. Io mi do le regole. Io decido. Questa è stata la mia filosofia di vita per tanto tempo, prima che la gente cominciasse a sbattermi porte in faccia dandomi della viziata. Quando la scuola ha cominciato a chiamare nonna per il comportamento ho capito che era il momento di mettermi dei paletti e di trovare un equilibrio tra ciò che era giusto e ciò che era sbagliato. Gli occhi però sono l'unica cosa che resta ancora come prima. L'unica cosa che un equilibrio non lo troverà mai. Ed è bello così.