Una rondine sullo sfondo del tramonto.

Mi chiamo Eleonora, vivo da sola in una casa enorme situata al centro di un paesino, ho ventidue anni ma sono nata per la prima volta tre anni fa. Tre anni fa ho deciso di cambiare vita, di stravolgerla, di riscriverla da capo. Nella mia vita adesso c'è un Prima e un Dopo, a cui appartengono "due me" completamente inconciliabili tra loro.
Circa due anni ho deciso di lasciare la mia casa, la mia città, il mio ragazzo e la mia famiglia, per trasferirmi in un luogo semi-sconosciuto.
Pensavo che la mia vita si fosse stabilizzata, e che la monotona quotidianità e la solitudine ormai ne fossero parte integrante, ma mi sbagliavo.
Mi sbagliavo decisamente.

Mi chiamo Carmine, ho ventiquattro anni. Vivevo a Roma da un anno e mezzo quando iniziò tutto. Lavoravo, avevo un appartamento tutto mio, avevo la vita indipendente che sognavo, lontano dal mio passato, lontano da tutti.
Ero innamorato pazzo.
Amavo la ragazza più bella che esista, la creatura più fragile e magnifica che questo mondo abbia mai visto.
Ero felice, soddisfatto, ma soprattutto, inconsapevole.
Credevo davvero che le cose sarebbero sempre andate così. Credevo che l'avrei sposata, che avrei avuto abbastanza soldi per comprarle una villa, che avremmo avuto dei figli con il mio stesso naso e i suoi stessi occhi.
Credevo a tutto a quei tempi. Credevo in lei.
Mi sbagliavo.