Maya Mirakami studia psicologia all'università. Ha scelto questa facoltà perché tutti le hanno sempre detto di essere brava ad aiutare le persone, in particolare grazie alla sua indole gentile. In realtà, Maya ha messo da parte se stessa pur di "salvare" chi ama, dimenticando che cosa significhi pensare al proprio bene e vorrebbe tanto incontrare qualcuno che sia in grado di rammentarglielo. A volte l'essere egoisti non è sbagliato, ma necessario.
In ritardo come al solito, la mattina del 4 luglio 2020 nota qualcosa di strano alla stazione di Shibuya: Tokyo accoglie un curioso spettacolo di fuochi d'artificio, che Maya osserva confusa. In una frazione di secondo, la folla scompare.
Borderland è un mondo al confine con l'ignoto, in cui per sopravvivere bisogna superare crudeli sfide, le quali spesso richiedono del puro egoismo. Per Maya non è tutto perduto, forse c'è un ragazzo che può aiutarla e lei, a modo suo, può aiutare lui.
"Il mondo non è solo bianco e nero" E' una bella frase, peccato che da quando mi trovo qui la penso esattamente così: o combatti e sopravvivi, oppure ti arrendi e muori; non ci sono modi di indorare la pillola. E ho continuato a crederlo...fino a quando non l'ho incontrato.
N.B. Le ambientazioni e il mood della fan fiction sono fedeli alla serie tv, ho cambiato solo piccoli dettagli per dare un senso alla mia storia (come per esempio l'ordine dei Game e i partecipanti o l'aggiunta di nuovi Game), ma tutti gli eventi della serie succedono anche qui (insomma, per essere chiari, non aspettatevi di vedere risorgere qualcuno dalla morte, ecc).
BUONA LETTURA!
(The story is available in english too, just check my profile).