"peccrè abbassa a' pistola te prego"
"conte io te amo"
nicole entra in un carcere minorile di Napoli a causa di una guerra creatosi lì, Esposito contro ricci/conte, gli hanno dato come ordine di spiare i due ragazzi Edoardo conte e Ciro ricci, senza che loro scoprono che lei è Esposito.
Nicole, che è piena di paura ma lo nasconde, ha delle complicazione nello svolgere il compito a lei assegnato.
Complicazioni chiamate Edoardo conte.
Il padre, che le ha affidato il compito è molto temuto e rispettato, persino da lei e i suoi fratelli.
Nicole ne ha tremendamente paura, già da quando era piccola, per questo obbedisce a tutto quello che gli chiede.
Buona storia (scusate il napoletano fatto male)
Due ragazze completamente diverse che però condividono due storie molto simili.
Anita Ricci è la figlia del boss più temuto di Napoli. Ha 16 anni ma ha le idee già molto chiare, un giorno otterrà tutto ciò che ha suo padre. Non hai mai seguito le regole e la legge, ha sempre preso tutto ciò che voleva, senza mai ricevere un no come risposta.
Un giorno però per un evento banale finisce nel'IMP, il carcere minorile dov'è rinchiuso anche suo fratello Ciro. Come reagirà suo fratello vedendo la sua sorellina lì? E soprattutto Anita riuscirà almeno all'interno del carcere a seguire le regole?
Clarissa Parisi ha anche lei 16 anni ed è cresciuta in un ambiente poco raccomandabile. Suo padre infatti lavora per la famiglia Di Salvo, eterni nemici della famiglia Ricci, ma lei non vuole avere niente a che fare con tutto ciò che la circonda. Studia e sogna di diventare medico.
Lo stesso giorno che segnerà la fine di Anita anche Clarissa verrà arrestata per un crimine che lei continua a dire di non aver commesso. Nell'IMP troverà conforto nel suo amico d'infanzia Carmine, legati dallo stesso odio per la propria famiglia.
Riuscirà Clarissa a cavarsela nell'IMP? E soprattutto riuscirà a provare la sua innocenza?