Tratto dal libro: «C'è bisogno di ripetere il piano? Mi stai guardando come una stupida.» Alzo gli occhi al cielo e riprendo a masticare la mia big buble con menefreghismo, mentre giro tra le dita una ciocca di capelli ricci. «Non ti facevo così stronza.»-ironizzo solo per vedere Sharon scazzarsi. Abbiamo passato l'università insieme ma non ricordo di averla mai vista così agitata, infatti approfitto senza pensarci due volte: «Perché ci tieni così tanto a rovinare quella coppia?» Alzo il mento incuriosita della sua risposta, ma il sorriso mi muore sulle labbra quando mi tappa la bocca in una frase: «Vuoi finire su tutti i giornali per quello che hai fatto anni fa, cara?»- questa volta è lei a sorridere, allungandosi nella mia direzione per afferrare la mia mano e attirarla violentemente verso di lei. Al suo gesto la lunga cicatrice che attraversa il mio braccio si mette in mostra, facendomi capire dove voglia arrivare. Puttana! Serro la mascella e allontano velocemente la mano dalle sue unghie. «Jason pagherà per avermi usata, e tu mi aiuterai a fargli perdere l'unica cosa a cui tiene.»-annuisce alle sue parole, con un'espressione così incazzata che mi sembra di avere davanti una pazza, tanto che non ho il coraggio di interromperla e la lascio finire di sfogarsi: «Sua moglie.»