ONDE FERME

Ida è una ragazza solare, circondata da sogni e poche certezze.
Il naufragio vissuto a undici anni l'ha sempre portata ad avere qualche difficoltà a relazionarsi con la gente, soprattutto se non della sua stessa città o situazione. Naufragata nel Mar Mediterraneo, passò altri due anni in strutture adatte per i bambini e ragazzi naufragati in giro per l'Europa.
All'età di tredici anni la cacciarono da una struttura e non poté più entrare in un'altra perché "troppo grande per ricevere aiuto". Lavorò in nero pur di racimolare qualche soldo e quando ebbe qualcosina andò in Svezia. Lì la vita sembrava più agevole e lei voleva fare di tutto pur di riprendersi la sua vita in mano.

Raggiunta la Svezia, all'età di quindici anni, si mise a cercare un posto in cui poteva stare e incontrò Wilma. Una donna sulla cinquantina che vedendo la ragazza in difficoltà le diede una camera del suo B&B, non chiedendo soldi ma solo un aiuto. Dopo due anni, Ida era cresciuta e sapendo la lingue del paese - insegnata da Wilma - decise di iscriversi a scuola, prendere il diploma e avere un titolo di studio tra le mani anche se basso.

Con il sostegno di Wilma, che ormai era una figura materna per Ida, la ragazza iniziò a conciliare studio e lavoro.