29 Giugno 1861, Marsala. Non ho ancora capito il motivo per la quale, da un giorno all'altro, questo "Garibaldi" è venuto a farci visita in modo poco amichevole. Mio padre dice che sono troppo piccola per comprendere queste cose ma sono fermamente convinta che non sia così: riesco a fare conti che i miei compagni non riescono nemmeno a capire e possiedo un ricco vocabolario che, ahimè, non riesco a vantare tra le campagne di questo povero paese. Mi sono sempre rifugiata nell'enorme coltivazione di Lavanda dai colori vivaci che, una volta pronta, la mia famiglia raccoglie per poi venderla al nord. In quel piccolo fossato nel fondo del campo, mi sono sempre rifugiata a leggere, a scrivere poesie ancora acerbe o, semplicemente, a pensare sdraiata su di qualche arbusto secco. Questa era la mia normalità; fatta di piccoli attimi, vissuti al meglio. Ma, se le cose fossero fatte per cambiare? Cosa sarebbe successo se non avessi mai incrociato quegli occhi marroni fatti solo per illudere chiunque ne intralciasse il passaggio? One shot per il concorso di scrittura "Flowers Contest" @-ServiziByVenilla-