Spegnere. Qualunque azione di comunicazione del #GovernoMeloni, governo in carica in Italia ha come obiettivo distintivo lo spegnere per principio fiammelle, vampate, scintille e qualunque innesco di contestazione sociale. Quando ancora non erano al governo i rappresentanti di #FdI ringhiavano al solo vedere comparire qualunque esponente di Fridays for Future, lì avevano creato la denominazione "gretini" da, attivisti vicini a Greta Thunberg. A seguire in questi mesi sono stati coniati sempre dagli stessi, i nomignoli, "tendini", gli universitari in trasferta, è montata come panna la rabbia, perché di rabbia cattiva si tratta, avversa ai ragazzi di Ultima Generazione e Extinction Rebellion.
Il Governo Meloni nasce per fermare l'Italia, non per cambiarla, in una situazione di grande ansia e disagio sociale che attanaglia le persone frastornate da guerre e pandemie, recessione economica, l'ultradestra è chiamata dal grande capitale industriale italiano a tamponare ogni incertezza. Dando a cucchiaiate come olio di ricino o sciroppo pappone una ricetta che è già consegnata alla storia, il popolo viene incantato da figure di leader ispiratissimi, continua a mangiare merendine e cibi avvelenati, a respirare aria avvelenata, non vede che la nostra civiltà è sull'orlo del baratro. E i cinque, sei grandi, venti, trenta potenti nazionali dei quali condividono il destino non affrontano la transizione green, continuano a fare industria senza orizzonte, prospettive, a produrre grandi macchinoni a brown energy, con il petrolio che viene già dato esaurito dal settore al 2040. Il clima, la fine del tempo atmosferico mite, le calamità che stanno falcidiando i paesi poveri, anche le nostre terre, l'abbandono del famoso "territorio" di cui si fa sfoggio ma che non viene accudito, vengono addirittura negati. La plastica nei mari.
In nota, Danilo Rocca
Un viaggio interiore e spirituale alla scoperta del sé, utilizzando i Tarocchi come strumento di esplorazione e crescita personale. Nonostante possa sembrare un manuale sui Tarocchi, il libro va oltre la semplice interpretazione delle carte, proponendo un percorso di autoguarigione basato sull'esperienza personale dell'autrice e su ricerche teoriche. Evelin Busetto usa il mazzo di Jodorowsky e Camoin come guida per affrontare le energie interiori e i movimenti che possono condizionare il nostro modo di vivere, al fine di raggiungere una maggiore consapevolezza di sé e una più profonda serenità interiore.
"Arcanicamente" esplora il modo in cui gli Arcani Maggiori possono aiutarci a gestire la realtà quotidiana in modo più consapevole. L'autrice insiste sul fatto che i Tarocchi non leggono il futuro, ma ci offrono una mappa simbolica per comprendere meglio le energie che agiscono su di noi.
Il libro è strutturato come un viaggio a tappe, in cui ogni capitolo approfondisce un aspetto della conoscenza del sé attraverso gli Arcani Maggiori. Il percorso si snoda tra simboli esoterici e una riflessione sulla realtà del mondo interiore, che è spesso influenzato da condizionamenti culturali e sociali. L'autrice esplora anche le connessioni tra i Tarocchi e altre discipline come la Cabala, la fisica quantistica e le tecniche antiche di autoconoscenza, ponendo l'accento sulla creazione continua della realtà attraverso la coscienza individuale.
Si tratta di una visione che combina il piano del conscio e dell'inconscio, e descrive come queste dimensioni si intersecano nella nostra esperienza quotidiana. Utilizzando un linguaggio semplice ma profondo, riesce a trasmettere concetti complessi e invita il lettore a intraprendere un proprio cammino di scoperta. Attraverso l'ultima parte pratica, l'autrice sottolinea l'importanza di trovare un equilibrio tra le energie del nostro mondo interiore e quello esteriore, per vivere una vita più autentica e appagante.