L'incanto di Neveri-Dewin

Ci sono i kriptes, oltre la foresta, là nascosti nei loro territori stregati, al sicuro dietro le alte mura del loro palazzo.
Ci sono gli umani, oltre il fiume, sparpagliati per le campagne o radunati in grandi e luride città.
Ci sono draghi, sulle montagne, oltre le terre dei kriptes, in antri bui e gelidi, ma colmi di tesori che nessuno osa richiamare alla mente.
Oltre il fiume, a sud del Liaoo, ancora si possono scorgere le antiche rovine di Neveri-Dewin, che un tempo fu capitale del fiorente regno dei kriptes e che fu rasa al suolo ai tempi delle grandi guerre di conquista degli uomini. In queste gli umani depredarono, saccheggiarono e devastarono quanto poterono, mentre i kriptes massacrarono quanti uomini trovarono sul loro cammino.
Solo molto secoli dopo ha inizio la nostra storia, nel palazzo perduto a nordovest della foresta, ai piedi delle montagne dimore dei draghi. L'evasione di un umano dalle prigioni sicure dei kriptes, la fuga attraverso la foresta, l'imprevisto viaggio verso le terre di meridione; un indesiderato senso di colpa, la necessità di spezzare un incanto, di cui ormai solo le rovine di Neveri-Dewin hanno più memoria. Ecco di cosa parla questa nostra storia: un viaggio alla ricerca di un passato lontano, ostacolato da imprevisti e tentativi di sabotaggio. Perché Neveri-Dewin sorge al di là del Liaoo e le genti del sud ne sono divenute gelosi custodi.