Quella notte lo segno, cambio e uccise definitivamente.
Era perso, solo e provava un gran rancore verso se stesso e la sua stupida ingenuità che continuamente lo portava a commettere scelte sbagliate, quello era Nevan, un fascio di scelte dettate da un cuore troppo nobile e cieco a cui passava inosservata la cattiveria dell'umanità ogni volta.
D'altra parte abbiamo lui, il piu temuto dei Garcia, non perché fosse come quelle persone istintive, pericolose, aggressive , non era uno di quei ragazzi infantili che usavano la loro eredità ed il loro potere come un giocatolo, sporcando il nome della propria famiglia, Aaron era inspiegabilmente calmo e pacato non si dimostrava mai agitato o pensieroso, a lui bastavano pochi secondi per individuare la mossa successiva, tutta la sua sicurezza spaventava a morte la gente.
Nevan, un mare in piena tempesta.
Aaron, l'oceano più calmo ma pericoloso in cui pochi avrebbero avuto il coraggio di salpare.
TW:
•abusi sessuali
•violenza
•tematiche legate alla medicina
•suicidio
•atti violenti
•scene di sesso tra due uomini
•violenza domestica
Dal testo: "Buttai la sigaretta finita in mare. Lo sguardo mi cadde verso l'acqua. C'era qualcosa.
Una massa informe galleggiava a pelo dell'acqua. Era bianca. Aguzzai la vista e mi sporsi un po' oltre il parapetto per vedere meglio. La luce della luna rifletteva contro la cosa rischiarandola."
Durante un sabato notte il neo capitano della nave Polaris trova in mare un uomo mezzo morto, con uno strano passato alle spalle ricercato per i mari, così decide di ospitarlo nella sua cabina in segreto dall'equipaggio a discapito del suo lavoro. I due iniziano a provare qualcosa l'uno per l'altro nonostante siano due opposti uno il Male e l'altro il Bene.
~•~
Storia ispirata a "Il Compagno Segreto" di Joseph Conrad
Cover by: @MTLestrangeStories