Ret Dubois è un amante del sesso senza inibizioni. Organizza orge, frequenta i locali più In della zona e conduce una vita sfrenata. Circondato da benessere e sfarzo, donne, alcol e droghe. C'è qualcosa però che ultimamente lo turba, vorrebbe solo trovare un po' di pace, qualcosa che riempia la sua vita che apparentemente piena, cela un enorme vuoto. Era solo un ragazzo quando la madre è venuta a mancare, la Provenza per lui è da sempre un rifugio dolce amaro, dove ricordi felici e altri tragici si mescolano dando vita a sentimenti contrastanti.
Chanel è una ragazza docile e attenta, ama il suo lavoro, le sue amiche e crede fermamente nell'amore. È una ricercata e apprezzata "naso", una passione che le appartiene sin da piccola e che l'accomuna con la persona più importante per lei, sua madre, la sua roccia. La vita di Chanel è ricoperta da robuste e fitte ombre, qualcosa la fa sentire costantemente sulle spine, d'altra parte la sua è un'esistenza avvolta dal dolore, qualcosa che l'ha fatta crescere troppo presto e non l'ha risparmiata da sofferenze terribili. Ha a cuore le sue attività, possiede anche una profumeria che per lei è tutto, tutto ciò che le ha lasciato la madre, qualcosa che le lega indissolubilmente. L'incontro con Reth metterà a repentaglio la sua già precaria serenità e suo malgrado, sveglierà dentro lei emozioni mai provate prima. Sarà in grado, Reth, di abbandonare il suo stile di vita per lasciarsi andare ai sentimenti, o renderà solo infernale la vita di Chanel? Per lui è tutto nuovo, i sentimenti, le sensazioni che da tempo reprimere. Sarà in grado di affrontare dure realtà che metteranno alla luce crudi eventi e dare a entrambi la possibilità di vivere la storia che si meritano?
Mi presento: sono Cloe Ricci, nata e vissuta a Roma, e a 30 anni appena compiuti non avrei mai creduto che i miei sogni potessero avesserarsi. Invece mi sono ritrovata con un libro in vetta alle classifiche e finalmente una mia indipendenza.
Ma credete veramente che tutto possa andare così liscio? Se, come me, siete lettori, sapete che ciò è impossibile.
Infatti, come se l'universo dovesse equilibrare tutta questa fortuna con un po' di sana sfiga, ho scoperto che sono l'amante del mio amico speciale, Federico, quello che da cinque anni a questa parte mi ripete che non vuole relazioni serie, e in più, per aggiungere un po' di brio, la casa editrice con la quale ho pubblicato ha ricevuto una denuncia per plagio. E questo potrebbe sembravi il peggio, ma vi assicuro che non lo è. Nono, il peggio sta nel fatto che per uscire da questa situazione del cazz.. Emm Spiacevole, devo collaborare con il peggior stronzo di tutta Roma: Giuliano Serafini. Un avvocato arrogante, presuntuoso e pieno di sé che detesto più o meno da quando ho cinque anni - sì, siamo amici di famiglia, e come se non bastasse lui è anche l'odioso fratello maggiore del mio migliore amico.
Ma secondo voi, in quanti modi può finire questa storia?