Marcello detto "il Bello" soprannome intuibile per via dell'aspetto che le bombe nucleari gli hanno donato, scrive le proprie memorie. Narra le gesta del suo migliore amico e coinquilino Gus, antieroe per eccellenza, che proprio non ne vuole sapere di ricostruire la civiltà e preferirebbe condurre una più spensierata e avventurosa vita da predone.
I due amici sono i difensori di Fossoli, una frazione della città di Carpi in provincia di Modena. Un giorno alla "Cagna", la despota che governa la zona, viene riferito che il Duca, signore di Carpi è sparito; e in città si aggirano stranieri delle lande desolate. Non avendo nulla di meglio da fare, in un mondo dove internet e gli svaghi non esistono più, Gus trascina il Bello in un'avventura ai limiti del credibile.
Aiutati da un laureato in storia medievale pedante, che crede fortemente nel nuovo risorgimento, i due dovranno faticare non poco, districandosi tra ex direttori di supermercati stacanovisti, predoni in sella a biciclette meccanizzate, obesi mostruosi e bande di lesbiche femministe anarco-punk.