Era bello, guidava una macchina fighissima e aveva sempre una ragazza al suo fianco, sembrava l'uomo ideale per ogni ragazza, ma era l'esatto contrario. Mi chiamo Taylor e sono una di quelle ragazze che ha al braccio. Non sono stata messa lì volontariamente, anzi per niente, sono stata costretta a essere il suo animale domestico, questo è il nome con cui mi chiamava, quello con cui tutti ci chiamavano, animali domestici "sei un cazzo di animale domestico!" mi urlava contro "non puoi rispondermi" poi mi colpiva in faccia o mi spingeva a terra. Così gli piaceva, forte. L'uomo che mi ha fatto stare male al suo tocco, che mi faceva tremare quando sentivo la sua presenza è Tom Kaulitz, Tom Kaulitz cazzo.
"Nessuno mi tiene testa, sono Tom Kaulitz" Perché mi tiene con lui, non ne ho idea, perché mi ha sopportato così a lungo, non ne ho idea, ho pensato che mi avrebbe sparato in testa anni fa, proprio come gli altri. Era un killer invincibile, un uomo malvagio che la faceva franca con qualsiasi cosa, omicidio, stupro, furto, solo perché sapeva guidare.
Trigger warning: alcune scene possono includere stupro e tentativi di taglio/ suicidio.
(Contiene soggetti maturi e temi oscuri come rapimento esplicito, omicidio e stupro. Ci sono anche scene di sesso esplicito. Leggi a tuo rischio).
TRADUZIONE DI:
My Living Nightmare di @winternightz
CREDITI A LEI
Dall'Italia alla Spagna, contro la sua volontà.
Costretta a lasciare amici, abitudini e certezze per seguire il lavoro dei suoi genitori, lei si ritrova catapultata in una nuova città, una nuova lingua, una nuova vita.
Barcellona non le piace. Non ancora.
Ma poi c'è lui.
Sguardo deciso, maglia del Barça sulle spalle.
Non era nei suoi piani innamorarsi, soprattutto di qualcuno come Héctor Fort, giovane promessa del calcio, sempre sotto i riflettori, con un mondo così diverso dal suo.
Eppure, basta un incontro. Uno sguardo.
E tutto cambia.