È un placido pomeriggio di fine agosto, il sole è ancora alto nel cielo, ma le chiome degli alberi nel giardino di villa Balestra offrono loro un posto all'ombra. Hanno piazzato in quel punto un tavolo blu da ping pong, con la rete in mezzo che è un po' rotta, però non ha molta importanza; lo hanno recuperato in un mercatino dell'usato poco dopo la fine della scuola e, considerando che nessuno dei due sarebbe partito per le vacanze in qualche località marittima, hanno pensato di prenderlo per occupare i tempi morti estivi. A Manuel è sembrata persino una grande idea, all'epoca, perché è sempre stato bravo in quel gioco. Non ha messo in conto il fatto che Simone potesse essere più bravo di lui e, infatti, è una settimana che perde.