𝐔𝐧 𝐚𝐦𝐨𝐫𝐞 𝐧𝐚𝐭𝐨 𝐧𝐞𝐥𝐥𝐞 𝐬𝐭𝐚𝐧𝐳𝐞 𝐝𝐢 𝐮𝐧𝐚 𝐬𝐚𝐥𝐚 𝐩𝐫𝐨𝐯𝐞 𝐞 𝐬𝐛𝐨𝐜𝐜𝐢𝐚𝐭𝐨 𝐬𝐮𝐢 𝐩𝐢ù 𝐠𝐫𝐚𝐧𝐝𝐢 𝐩𝐚𝐥𝐜𝐡𝐢 𝐝𝐞𝐥 𝐦𝐨𝐧𝐝𝐨. "Ti va di entrare?" mi guarda stranita. "Ti offro una sigaretta" provo a convincerla e a questa affermazione il suo sguardo cambia , fa un alzata di spalle ed entra in casa dopo di me. La vedo guardarsi intorno incuriosita. "Seguimi" la incito e mi dirigo verso la mia camera da letto. Si lancia in modo infantile sul piumone morbido fissando il soffitto. "So già cosa stai pensando e la risposta è No" ribadisce categorica. Sorrido. "In realtà stavo pensando a quanto tu sia bizzarra" la prendo in giro stendendomi accanto a lei e poggiando la schiena alla testiera del letto. Alza gli occhi cielo "Senti chi parla, "mister conformismo" che veste tre taglie in più della sua, si, hai ragione sono proprio stramba" gesticola "Intendo in senso buono" confesso.