Anna,una ragazza di 20 anni che come lavoro fa la stripper,purtroppo i suoi genitori nn sono mai stati presenti con lei,per questo Anna vive da sola da 4 anni,lei ama stare al centro dell'attenzione,ama farsi desirate dagli altri,e soprattutto ama i glitter,quelli nn possono mai mancare,Anna di carattere è molto fredda,egocentrica e testarda,però se ci tiene a te sa darti anche l'anima,nn si è mai innamorata per lei i ragazzi sono tutti uguali,bastardi e traditori,forse sarà pk è cresciuta in una famiglia in cui nessuno gli dava attenzioni sennò sua nonna,suo padre picchiava sua madre,la trattava come una donna qualunque,e la madre rimaneva sempre impassibile,è come se gli piaceva che lui la trattava così,quindi la nonna si portò Anna con se da quando aveva 5 anni e poi Anna ha deciso di andarsene a 16 anni per nn creare problemi alla nonna e da lì iniziò il suo percosso da stripper,ma se un giorno mentre lavora,un ragazzo inizia a piacergli talmente tanto da fargli perdere la testa...cosa succederà?
Ciro Ricci,un ragazzo di 21 anni proveniente da una famiglia di camorristi,con un destino già segnato e un carattere da stronzo manipolatore bastardo,nn crede all'amore per lui le ragazze sono divertimento,piacere fisico,però forse un giorno si ricrederà...chi lo sa
"Uno novembre.
Ore zero quattro e sette di mattina.
Il soggetto è esausto, sembra delirante.
Si muove con lentezza nell'ombra, non reagisce agli stimoli.
I muscoli fanno scatti improvvisi e i farmaci non funzionano.
È un topo da laboratorio, gira e rigira nella sua ruota.
Non riesce a fermarsi, farnetica e fatica a stare dietro ai suoi pensieri.
E a quello che gli viene detto.
Quando chiude gli occhi, non percepisce la realtà, il suo respiro si intensifica e l'affanno diventa tale da non permettergli di riaprirli se non nel buio più totale.
Nella sua testa si ripete solo un'immagine: lei, con la pelle di luna e i capelli di sole.
Nuda tra le sue braccia.
Il soggetto sono io.
E non so più dove ho messo la testa."