OLLIE PIRATESSA e i dannati dell'Olandese

2° LIBRO
Anno: 1691

Preso da:
CAPITOLO 2 "Ciò che attendevi"

-Ora me lo spieghi!- ruggì gettando le lettere sul piatto sporco davanti a lui.
Il ragazzo con le treccine alzò gli occhi dal piatto finendo di bere il suo alcolico.
-Ora me lo spieghi!- ripetei furiosa -Cosa ci facevano le lettere che ho scritto ad Oliver nel tuo cassetto?!-
Lui mi guardò alzandosi con lentezza dalla cassa di legno, digrignai i denti.
-COSA?!- sbraitai spingendolo via, il pirata indietreggiò d'un passo tenendo il suo sguardo impassibile.
-Sky dannazione perché ogni volta che succede qualcosa tu ci sei sempre in mezzo, posso saperlo?!-.
Non rispose.

Trama:
Troppe cose accadono in un arco di tempo divaricato come dieci anni ed Ollie lo sta sperimentando sulla propria pelle.

Attende che una promessa venga mantenuta ed ogni giorno che passa lo trascorre ad osservare l'oceano in attesa di riuscire a vedere due vascelli pirata avvicinarsi all'Isola.
Ma le speranze vanno in frantumi, non c'è risposta alle lettere spedite, non c'è conforto in un amico che sparisce di notte quando tutto tace e c'è invece paura verso un figlio nato senza un padre.

Ma quando il Capitano tornerà a recuperarla ci saranno solo ulteriori problemi da risolvere, e Ollie dovrà scegliere se affrontarli sola o meno confrontandosi anche con un nuovo nemico: Il Capitano dannato dell'Olandese Volante.

La maledizione deve ancora essere spezzata....