«Malinconia.» Bisbiglia, «E, per lo stadio avanzato in cui è, sicuramente ne morirò.»
L'alta tensione del momento viene sferzata via dal suono di un'ampia risata.
È la prima volta che Simone sente l'altro ridere e, il modo in cui le palpebre gli si chiudono come piccoli boccioli mentre le labbra si arcuano in una parentesi gongolante, è quanto basta a lasciarlo incantato.
Tant'è che, senza nemmeno rendersene conto, lo sta accompagnando a propria volta in quello schiamazzo insensato, dai tratti isterici.
«E mica sei un cane, Simone!»
Simone è quasi sull'orlo di un tracollo mentale, così scappa a Glasgow. L'aria lì è talmente rigida da farlo a riprendere a respirare.
Però, ad ogni boccata, la sua cassa toracica si lamenta e patisce, schiava del dolore derivato dall'assenza di Manuel.
Crede che, continuando a stargli lontano, finirà per perire di crepacuore proprio come fanno i cani in assenza dei padroni.
Gli ultimi anni di liceo Alyssa May non li ha superati facilmente .
Ora che si è trasferita in California dovrà affrontare il secondo anno di college, sarà l'opportunità giusta per ricominciare da 0 e lavorare su se stessa.
Tutto sembra filare liscio, un fidanzato perfetto, un rendimento finalmente alto , nuovi amici ed una madre soddisfatta della persona che sta diventando.
Finché non si imbatte in Liam Cooper , il classico ragazzo che si raccomanda di non frequentare , dannatamente bello e velenoso ma allo stesso tempo ipnotico ed irraggiungibile , insomma non il principe azzurro che Alyssa ha sempre sognato da bambina ma qualcosa in lui l'attira e rischia di distrarla da i suoi obbiettivi di una vita perfetta.
Riuscirà a non cadere in tentazione? O sarà lei a capire di non desiderare altro che un amore imperfetto?
Lo scoprirete solo leggendo.