UNA PIEGA IMPREVISTA (rivista e corretta)

In un'università grande come quella di Tokyo è praticamente impossibile incontrarsi, ma il destino tesse trame inaspettate per stravolgere la vita di due ragazzi, trasformandoli da rivali per la stessa ragazza in amanti.

Akira in quel momento si sentiva terribilmente attratto da quel ragazzo tanto bello quanto enigmatico.
Il fatto che fosse un maschio non gli sembrò importante così si avvicinò al suo viso e lo baciò.
Un bacio leggero, inizialmente solo un contatto di labbra, poi però Akira passò la lingua sulla bocca dell'altro e prendendo il suo labbro inferiore lo succhiò e lo morse in una chiara richiesta di approfondire che però rimase inascoltata.
Quando si staccò Naoya lo guardò frastornato, era rimasto troppo scioccato per fare alcunché, disse solo "Sei pazzo?"
Akira sorrise "No, sono ubriaco!"
Naoya sentiva ancora le labbra bollenti e il desiderio di un nuovo contatto lo invase prepotente. Si rendeva conto solo che quel bacio gli era piaciuto e aveva voglia di assaporare ancora quella bocca morbida e calda.
Gli occhi di Akira brillavano e sembravano volerlo catturare.
Naoya si lasciò andare e dicendo semplicemente "Anch'io" si abbassò su di lui per riprendere il bacio.