Sin da quando ha memoria, Ashley Spring sogna di essere protagonista del fatidico detto "vissero per sempre felici e contenti". Nel corso della sua vita, si è sempre innamorata del primo ragazzo che le degnava di un briciolo di attenzioni, finendo sempre per romanticizzare anche gli sguardi più insignificanti. Le ci vollero la bellezza di 17 anni e due mesi per accettare il fatto che non sarebbe mai stata "la ragazza di qualcuno" come le sue amiche o sua sorella maggiore Isabel. Perciò quando una sera, in vacanza con la sua famiglia, si ritrova a cenare sotto al tetto della pizzeria più prelibata di Riccione, le sembrano surreali le parole "sei meravigliosa", contenute in un bigliettino trovato nella borsa. Pensa subito che il mittente si sia confuso con sua sorella (tra le due quella palesemente più attraente) e decide dunque di non dargli troppo peso. Tale credenza viene fortificata, non appena viene a conoscenza della discussione di un gruppo di camerieri lì vicino, sulla scomparsa di un certo foglietto. La serata inizia tempestivamente a prendere una brutta piega a causa dei genitori delle sorelle Spring, incapaci di evitare discussioni inutili. E come previsto la goffaggine senza limiti di Ashley, la porta a rovesciarsi un intera pizza con patatine e salsiccia addosso, rendendo la cena altamente disastrosa. Poco dopo essersi rifugiata in bagno a ripulirsi e a estraniarsi dalla lite tra i suoi genitori, viene soccorsa da un giovane cameriere dagli occhi ambrati che da lì a poco si presenterà come Elia Mori. La passione smisurata di Ashley per le commedie romantiche, tenta di far navigare nella sua mente il pensiero che l'artefice del bigliettino sia il ragazzo davanti ai suoi occhi ma la paura di innamorarsi nuovamente di un ragazzo che non prova gli stessi sentimenti per lei, mette subito a tacere quelle idee, che si concludono con lei che accetta di non essere destinata a quel tipo di lieto fine.