Shi Kuroda vive con una famiglia troppo pretensiosa e poco soddisfatta.
Perché lei non vuole fare l'eroina come i suoi familiari l'hanno sempre obbligata ad essere.
Lei vuole vivere felice, non vuole rischiare la sua vita.
Le piace combattere, ama farlo. Ma se poi si fa male? Se poi succede qualcosa a qualcuno e lei non è in grado di aiutarlo?
Si fa troppi problemi e pensa troppo. È brava a combattere ma viene sabotata dalle proprie paranoie.
Katsuki Bakugo, invece, non pensa quando fa qualcosa. Va dritto al punto senza mezzi termini. Lui non pensa, lui agisce. E forse è questo il suo punto debole.
Ma Bakugo è come il giorno: forte, vigile, virile, potente, possente. Può essere osservato, può essere sfidato, vincerà sempre perché lui è forte. Ma non sarà mai visto realmente.
Shi è come la notte: invisibile, percettibile solo a pochi, silenziosa ma rumorosa dentro, lei è buia ma luminosa. Lei può essere vista da tutti e da nessuno, lei può essere vista solo da chi vive la notte.
Se entrambi si vedessero? Se lei riuscisse a smettere di pensare e Bakugo iniziasse a farlo?
Cosa succederebbe?
__________________________________
-La storia non conterrà tutti gli aventi del manga/anima My Hero Accademia
-Qualunque cosa sia detta nella storia non ha l'intenzione di offendere nessuno