"Salvami, io salverò te."
Quella notte, uccidersi sembrava la soluzione migliore a tutto.
Per entrambi.
Ma forse, infondo, quel gesto disperato ha avuto una conseguenza positiva: farli incontrare.
Nel più strano e contorto dei modi, ma la loro storia inizia da lì.
Una storia di lacrime, di gioventù rubate, di passione, di paure, ma soprattutto di un amore oltre i confini della morte.
"Quelle labbra così belle erano distese in un sorriso, e si muovevano ritmicamente, come se stesse parlando. Al posto degli occhi aveva puntati verso il basso due lapislazzuli, che erano illuminati, insieme a tutto il viso, da una risata spontanea.
Il suo sorriso si trasformò improvvisamente in una smorfia impassibile, le labbra serrate, e dal colore violaceo. Era stesa sotto di lui, immobile, fredda, congelata. Quelle mani dalle dita così ben affusolate e dalle unghie rovinate, le ricadevano lungo i fianchi, inermi."
"Lei, persa tra le strade di Torino, con gli occhi pieni di incertezze.Lui, fermo al semaforo rosso, che in quell'istante si perde in lei."
L'aria di Torino pulsava di vita mentre Eva, appena diciottenne e con una valigia carica di sogni, si ritrovava immersa in un labirinto di strade acciottolate.
Era arrivata nella città che avrebbe segnato il suo futuro, pronta a iniziare gli studi universitari.Ma quella sera, il fascino di Torino si mescolava a un senso di smarrimento: non sapeva più dove fosse.
Poi, una voce.Un ragazzo fermo al semaforo rosso. Uno sguardo che si posa su di lei.
Le loro strade si incrociano, ma il destino non si limita a giocare con le coincidenze.Il passato è pronto a riemergere, portando con sé segreti e cicatrici ancora aperte.
Riusciranno Eva e Kenan a sfidare il destino, o saranno i loro mondi a dividerli per sempre?