" Ogni parola che mi dice è una lama, eppure non riesco a smettere di ascoltarla."
🧁🏒🥊
Fallon Radcliffe è una figlia modello, amante della lettura e della cucina, ma che per qualche motivo non è mai abbastanza. La madre è scappata via, lasciandola sola con il padre che pensa più che altro a sfornare soldi e al suo lavoro.
Lei, rinchiusa nella sua stessa bolla, crede di essere il motivo dell'imminente abbandono della donna che tanto stimava.
Gli anni passano e Fallon deve terminare l'ultimo anno, ma qualcuno deciderà di continuare a darle il tormento. Dopo aver passato ben tre anni nell'urgano di Leander, un bullo che non ha fatto altro che darle il tormento, crede di poter continuare a vivere l'ultimo anno nella pace più totale, ma non è così.
Tutti ormai sanno della cotta che ha Fallon per il fratello di Leander, Arius , tranne lui ,
che sembra non avere alcuna testa se non per l'hockey, così come il suo tanto ambito e famoso fratello maggiore, prima che finisse il liceo.
Si da il caso che Leander sia sempre l'ombra del fratello, presente a tutte le sue partite e presente anche durante i tentativi di Fallon di parlarci.
Leander però, non ha intenzione di lasciarla in pace e le propone un accordo:
Lei lo aiuterà a lavorare per il padre dopo quello che lui ha fatto alla sua famiglia e lui la aiuterà a uscire con il fratello.
Facile? Dovrebbe andare tutto liscio come l'olio. Sempre se questo accordo non verrà frainteso da loro stessi. Un accordo con il nemico? E' folle. Ma a volte, la follia è l'unica strada per la sopravvivenza.
Ricordare: Mai fidarsi del nemico, c'è sempre qualcosa che non ti ha detto.
copertina a cura di: @winterangelzz 🩷
Era sbagliato aprire la porta della mia finestra ad uno sconosciuto?Ed era ancora piú sbagliato aprirgli il mio cuore?
~~~~~~ Vincitrice dei fanfiction awards!
Dal capitolo 20:
"Dove sei stata fino adesso Mad? Ho bisogno di te"
Ha bisogno di me? Davvero?
Ma prima che potessi ragionare sentì le sue labbra incontrare le mie. Forse era successo il contrario ma ora avevo i sensi annebbiati e non riuscivo a pensare a nient'altro che alle sue labbra sulle mie.
In quel famelico momento mi resi conto che anch'io avevo bisogno di lui.