Ombre su Agathia.

La promessa di un mondo migliore, questo aveva infervorato i cuori di Agathia, per poi frantumarli, uno ad uno, sotto il peso del marchio del destino.
In un mondo corroso dalla fame, dalle malattie e dalla disoccupazione, frammentato in false democrazie e piccoli latifondi; un uomo dal cuore nobile e braccia possenti si fa strada per riunire i popoli in unico regime.
Qualcosa va storto, riuscito l'intento e fondata la monarchia è una figura femminile a prender le redini di un gioco infimo e crudele e a diventare burattinaia di ciò che è rimasto.
Medea, questo è il nome della gran consigliera dotata di incredibili poteri divinatori, tanto che se ne serve per marchiare la vita di ogni singolo essere dotato di coscienza; ciononostante non è una Dea e qualcosa sfugge alle sue competenze: Crane, Eylin, Akire e Zyarkos, in loro vede il caos e cosa disturba maggiormente un essere che vive di manipolazione e divinazione?
Ora anche Medea, forse per la prima volta, ha incertezze sul domani.
"Tutto è collegato sognatori, imparate a tessere e dirigere i vostri fili; se necessario a colorarli o addirittura a reciderli. Solo allora avrete il futuro scritto nel presente."