Nessuno è in ritardo, perché non lo si può essere una volta che si è stati donati alla luce.
Si è semplicemente in Viaggio, ed ognuno è libero di scegliere che manovre fare, a che velocità andare, se sostare, dove andare, con chi, quando e come.
Ciò che conta è essere responsabili, veri e non ledere prima di tutto a quel benedetto IO che abbiamo dentro.
E non farlo neanche, mai e poi mai, con quello di chi abbiamo intorno, senza distinguere piante, animali, umani od altre forme di esistenza con la quale conviviamo nel globo.
Anzi, dovremmo cercare di unire tutti gli IO e farli diventare un gigantesco NOI. Chissà, potrebbe non bastare per salvarci da una fine della quale sentiamo sempre più l'odore, come se si stesse, passo dopo passo, avvicinando, ma di certo sarebbe funzionale ad un tentativo indispensabile di Rinascita, provando a Ricominciare Insieme, con uno stile educato, fatto di valori e sentimenti, per rianimare la salute della Società e del Pianeta che ci ospita nel suo spazio, e che da troppo tempo stiamo massacrando.