COPERTINA CREATA DA ME
|Secondo il mito, quando il dio della guerra, Ares, vide la dea della bellezza, Afrodite, se ne innamorò perdutamente. A differenza di quanto era solito fare con le altre amanti, iniziò a corteggiarla. La riempì di doni e adulazioni per conquistare il suo amore. I due trascorrevano molto tempo insieme e alla fine Afrodite cedette ricambiando totalmente il suo amore, non curandosi della figura di Efesto, suo marito legittimo. Ma quest'ultimo, grazie all'aiuto di Elio, riuscì a scoprire i due amanti, intrappolandoli in una rete di fili d'oro che altro non fu che la prova del loro peccato|
Una rivisitazione in chiave moderna che vede come protagonista Andrew Sprouse, soprannominato da tutti Ares per via del suo carattere violento, membro della famiglia fondatrice Sprouse, e Afrodite Miller, figlia di un professore di letteratura greca e di una stilista, membro della famiglia fondatrice Miller.
La città di Ravenwood viene sconvolta da un omicidio che renderà impossibile la vita dei cittadini.
Legame indistruttibile, sin da piccoli legati come un fratello e una sorella.
Così è come i genitori di Aron e Arya descrivono il loro rapporto a chiunque lo domandi.
Peccato che questo non potrebbe essere più lontano dalla realtà.
Aron e Arya,infatti, si detestano da sempre, non sono mai riusciti ad andare d'accordo su qualcosa e si fanno dispetti dalla mattina alla sera.
Sono costretti a passare tanto tempo insieme a causa dei loro genitori, amici inseparabili da sempre, e anche se di fronte a loro si comportano come se fossero anime gemelle platoniche, il rischio che tutto salti in aria e finisca a fuoco e fiamme è sempre dietro l'angolo.
Perché si sa, due caratteri incandescenti che si incontrano non danno mai un buon risultato.
Ma cosa succede quando ti spingi oltre quella linea sottilissima tra odio e amore?
Tutto viene stravolto.
E proprio Aron e Arya dovranno fare i conti con le conseguenze delle loro azioni avventate, e non sarà per niente facile.
Un bastardo gioco del destino tra gelosie, dispetti, segreti e chi più ne ha più ne metta.
È possibile uscirne illesi...oppure no?