[Attenzione]: Questa è la traduzione della storia di @Hjc0703.
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Siamo in tre.
Tripletta. Ci sosteniamo tutti a vicenda.
Ci sono io, Maeve. Quella con gli occhi rossi. La gente mi definisce un'assassina. Satana. Cattiva. Qualsiasi cosa, davvero. L'unica cosa che mi importava non erano loro. Quelle persone non avevano importanza per me. Ciò che contava erano i miei altri due fratelli. Tutto quello che ho fatto è stato per loro. Anche se non se ne rendono conto. Anche se pensano che io fossi il grande mostro cattivo. Per il mondo ero un mostro freddo e senza cuore, ma per i miei fratelli? Ero una sorella amorevole. Ero lì se uno di loro avesse un incubo. Sono lì per loro.
C'è Damien. Il più vecchio tra noi. E' quello con gli occhi bianchi. Quello che chiama anche Satana, il male e tutte quelle stronzate. Gli piacciono le macchine. Costruirle, smontarle, verniciarle con lo spray, qualunque cosa riguardi le automobili.
Poi c'è Angel. E' la più giovane del gruppo. Ha gli occhi azzurri, diversi da noi. Lei è quella fortunata, per così dire. Quella che non viene bullizzata. Ha la personalità di una bambina di cinque anni ma la amiamo da morire. Io e Damien cerchiamo di proteggerla dai mali del mondo. Non dovrebbe affrontare tutto ciò come abbiamo fatto noi. Almeno ha avuto un'infanzia normale, o almeno in parte.
La nostra infanzia non è stata delle migliori. Beh, io e Damien no. La mamma ha dato ad Angel la migliore infanzia che avesse mai desiderato. A volte, solo a volte, quando era ubriaca o qualcosa del genere con il suo stupido ragazzo, puniva Angel. Era convinta che io e Damien avessimo Satana in noi. Mentre Angel, beh, pensava che Angel fosse un angelo venuto dal cielo.
Questa storia sarà un ottovolante emotivo. Soprattutto da quando veniamo mandati a vivere con i nostri fratellastri più grandi.
Menzioni di autolesionismo, abuso, stupro, aborto spontaneo, violenza, imprecazioni, tentativi di su
Calista Spencer si trasferisce momentariamente a Brisbane quando capisce che forse le serve una distrazione dalla vita che conduce a Chicago. Dunque, quale occasione migliore di questa per andare a trovare il suo papà in Australia?
Jordan Baxter, vicecapitano dei Brisbane Broncos, è un lupo solitario. Di poche parole, ama la sua squadra ed è dedito al suo sport, ma non lo fa mai vedere. Con problemi di gestione della rabbia, riuscire a uscire illeso da ogni partita si rivela complicato. A peggiorare le cose ci si mette una moretta mozzafiato che perde un anello. Jordan si inginocchia per porgerglielo e... il mattino successivo sono su tutte le riviste di gossip.
Lui e la sua presunta fidanzata.
Cos'altro può andare storto?