Non chiedermi perché

Quella sensazione di solitudine non mi voleva proprio abbandonare. Specialmente quella sera. Tutti i miei amici vivevano ormai in una sorta di certezza velata da una sicurezza futura:chi stava andando a convivere,chi si sposava,chi stava avendo il suo primogenito.
Io avevo compiuto da poco 25 anni e l ' unica certezza alla quale mi aggrappavo e che ne ero assolutamente certa è che ormai non avevo nessuna certezza di nessun genere.
Sono la classica ragazza che mette l'anima in tutto ciò che fa, coinvolge tutto il suo cuore per far sentire amati coloro che ha intorno e alla fine?!
Alla fine anche il ragazzo con cui stavo da più di 10 anni mi avevano sorpreso: tradendomi. Ero diventata la ragazza gelosa e paranoica che odiavo , ma il mio istinto come la mia migliore amica Ester avevano capito più di me. Io non volevo proprio accettarlo, riuscendo sempre a perdonarlo e trovandogli una scusa. Il mio istinto non aveva mai sbagliato, era stato l unico che alla fine mi aveva avvertito.