New York. La grande mela, la città che non dorme mai. Ormai sono su questo dannato ereo, quindi a meno che io non voglia scendere con un paracadute e tornare indietro a nuoto (e molto probabilmente morire nel tentativo), mi tocca attendere la destinazione.
non so una parola in inglese se non "the cat is on the table" e sto per iniziare il primo anno di
college, qui a New York. Sarà un inferno.
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Siamo arrivati all'aeroporto e vedo da lontano il nuovo compagno di mia madre, Gerard ... <<le mie due donzelle sono arrivate, non potrei essere più felice>>
<<risparmiami Gerard>>... <<andiamo! Non puoi almeno fingere di essere contenta per tua madre?>>...<<tesoro, così fai paura, sembri lo stregatto, lascia stare, mi accontento che non hai dirottato l'aereo>>.
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<<il pinguino chi è?>>
<<lui è Lucas, è nella nostra famiglia da anni>>
<<Lucas ti accompagnerá al college >>
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<< i don't speak English, i'm italian>>
<< io mi chiamo Kriss, sembri simpatica >>...
<< hai filosofia dopo? Allora conoscerai Josh, siamo amici da anni, ma è un coglione>> ...
<<mh, problemi di rabbia, traumi, figo da paura?>>
<<wow come hai fatto a...>>
<<cliché americani>>
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L'aula di filosofia dopo venti minuti passati a parlare con un ragazzo con la s strana che non riusciva a capirlo neanche il traduttore, ho capito che si trovava all'altro edificio mi precipito per i corridoi, non so nemmeno contro chi ho sbattuto pur di arrivare in temp
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Entra un ragazzo, alto, bello, moro, riccio, tutto sommato mi piace l'america...
<<non ci credo, la rimbambita di prima>>.
《Qui le regole le faccio io. Hai capito?》
《E se non mi piacciono le tue regole?》
Ryan è la personificazione del bravo ragazzo: gentile, educato e di umile famiglia. È sicuro di sé stesso e non ha problemi ad urlare al mondo intero la sua omosessualità. Non ha mai scalfito ad alcuna regole e quando mette piede per la prima volta all'università di Yale, tutto avrebbe immaginato meno che scontrarsi con il figlio scontroso e problematico del preside.
Una spallata data per sbaglio. Un botta e risposta, ed è subito caos.
Thomas è sempre stato abituato ad ottenere quello che vuole. Essere il figlio del rettore di una delle università americane più facoltose, ha i suoi vantaggi e Thomas non se ne lascia scappare uno. Arrogante, bello, ribelle e incline a mettersi nei guai, troverà in Ryan tutto ciò che ha sempre detestato ma anche desiderato.
Tra i due sembra antipatia a prima vista. I loro caratteri non coincidono,e Ryan non ci sta a sottostare alla prepotenza di Thomas ne tanto meno alle sue assurde regole mirate a governare l'intero college.
Ma quando I due vengono messi assieme per lavorare ad un progetto, le cose si fanno ancora più complicate, perché l'antipatia cresce ma con essa anche un inspiegabile attrazione. Ma Thomas non è gay, o almeno così va dicendo in giro, eppure la vicinanza con Ryan sembra non essergli indifferente.
Una sera, i due si ritrovano coinvolti in un inseguimento da parte di un gruppo di ragazzi con cui Thomas ha dei conti in sospeso, e per mascherare la loro presenza, in un vicolo, Thomas bacia Ryan, facendo così credere di essere una coppia di passaggio.
Ma quel bacio scatenerà in entrambi rivelazioni ed emozioni a cui forse nessuno dei due era pronto...