Un Intrepido non si arrende mai
  • Reads 95
  • Votes 4
  • Parts 2
  • Reads 95
  • Votes 4
  • Parts 2
Ongoing, First published Mar 18, 2015
Mature
[Dal testo]
Lasciai cadere una goccia del mio sangue tra i carboni. Era fatta. Ero un’Intrepida.
Al termine della cerimonia i membri della mia nuova fazione cominciarono a riversarsi fuori dalla sala correndo, io li seguì.
Prima di uscire diedi un ultimo sguardo alla mia famiglia, mia madre sorrideva orgogliosa, non ero nata per essere una Candida e lei lo sapeva bene. Ricambiai il sorriso e cominciai a correre anche io, ero libera finalmente, libera come non lo ero mai stata, libera come l’aria.
All Rights Reserved
Sign up to add Un Intrepido non si arrende mai to your library and receive updates
or
Content Guidelines
You may also like
You may also like
Slide 1 of 10
fine line~ //trigNo amici24 cover
Complici/Jacopo Sol  cover
𝐏𝐇𝐎𝐓𝐎𝐆𝐑𝐀𝐏𝐇 | Luk3 cover
Is it love? ~Kenan Yildiz cover
𝐋𝐎𝐕𝐄 𝐙𝐎𝐍𝐄, Luk3 cover
scarabocchi ; jacopo sol cover
I WON'T LET YOU GO (FrontmanxReader) cover
VELENO ; mollenbeck  cover
𝙒𝘼𝙑𝙀𝙎 - 𝘑𝘑 𝘔𝘢𝘺𝘣𝘢𝘯𝘬 cover
O forse sei tu - Kenan Yildiz cover

fine line~ //trigNo amici24

37 parts Ongoing

Eterocromia. Ecco la cosa che mi ha distinta da sempre. Quei bisbigli dei bambini appena passi che ti definiscono una "strega" o una "fata" oppure i rifiuti dei ragazzi perchè "i tuoi occhi mi fanno paura". Si passa la vita a cercare un'equilibrio ed io perdo già in partenza: un occhio verde e un occhio azzurro. Nonna ha sempre detto che è stato un segno del destino, un segno che io alle regole non ci sarei mai stata. Mi fanno sentire in trappola, bloccata e imprigionata. Ho bisogno di fare tutto a modo mio e di ascoltare solo me stessa. Io mi do le regole. Io decido. Questa è stata la mia filosofia di vita per tanto tempo, prima che la gente cominciasse a sbattermi porte in faccia dandomi della viziata. Quando la scuola ha cominciato a chiamare nonna per il comportamento ho capito che era il momento di mettermi dei paletti e di trovare un equilibrio tra ciò che era giusto e ciò che era sbagliato. Gli occhi però sono l'unica cosa che resta ancora come prima. L'unica cosa che un equilibrio non lo troverà mai. Ed è bello così.