La storia che conoscono gli umani è molto differente dalla realtà. In principio Dio creò la terra, o meglio, creai io il tutto, poi i suoi abitanti e infine l'uomo e la donna: Adamo e Lilith. Questa ribellatasi a Dio decise di andarsene e fu maledetta, non potendo avere figli. Qui la storia inizia a cambiare, perché entro in gioco io, il serafino Lucifero.
Molti raccontano che sono il dio degli inferi, cosa in parte vera, in quanto sono il protettore, ma sono sempre al fianco di mio padre e creatore. La mia storia con Lilith? È vera, lei è mia moglie, ma non come tentatrice e seduttrice, ma come prima donna e colei che ha saputo crearmi emozioni mai provate prima. Infatti, nel creato sono il primo angelo ad aver provato il sentimento puro dell'amore.
Adamo si sentiva solo, per questo Dio creò Eva, che si rivelò essere la scelta più sbagliata: possessiva, aggressiva e spregiudicata, era come se i suoi istinti non si fossero mai sviluppati, anche mio padre non capiva il motivo, sta di fatto che Adamo non riusciva ad avvicinarsi a lei.
Poi fui mandato io per far andare avanti la storia, mio padre voleva fargli crescere, voleva che iniziassero a vivere e non a sopravvivere nel giardino creato, che a detta sua era solo una bolla di concepimento e sperimenti. Ma i piani non andarono come previsto: ad avvicinarsi a me fu Adamo, non Eva e mi vide nelle mie vesti sacre. Non pensavo di poter provare quel tipo di amore, ma a quanto pare io, Lilith e Adamo eravamo completi assieme.
Come potete immaginare mio padre non fu proprio felice della cosa, anzi. Mi allintanò, per quanto io fossi la sua stella luminosa aveva peccato nell'amare e non stava facendo progredire la specie. Fece uccidere Lilith, portò Adamo lontano da me e io fui incatenato sulla terra.
Passarono secoli e finalmente li ritrovai, c'era solo un unico problema: loro non si ricordavano di me.
Mi presento: sono Cloe Ricci, nata e vissuta a Roma, e a 30 anni appena compiuti non avrei mai creduto che i miei sogni potessero avesserarsi. Invece mi sono ritrovata con un libro in vetta alle classifiche e finalmente una mia indipendenza.
Ma credete veramente che tutto possa andare così liscio? Se, come me, siete lettori, sapete che ciò è impossibile.
Infatti, come se l'universo dovesse equilibrare tutta questa fortuna con un po' di sana sfiga, ho scoperto che sono l'amante del mio amico speciale, Federico, quello che da cinque anni a questa parte mi ripete che non vuole relazioni serie, e in più, per aggiungere un po' di brio, la casa editrice con la quale ho pubblicato ha ricevuto una denuncia per plagio. E questo potrebbe sembravi il peggio, ma vi assicuro che non lo è. Nono, il peggio sta nel fatto che per uscire da questa situazione del cazz.. Emm Spiacevole, devo collaborare con il peggior stronzo di tutta Roma: Giuliano Serafini. Un avvocato arrogante, presuntuoso e pieno di sé che detesto più o meno da quando ho cinque anni - sì, siamo amici di famiglia, e come se non bastasse lui è anche l'odioso fratello maggiore del mio migliore amico.
Ma secondo voi, in quanti modi può finire questa storia?